Celebrata la tradizionale cerimonia dello scambio del Collare
Tradizionale cerimonia del Collare all’interno del Rotary Club Pisa. Il dottor Vito Cela, ginecologo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa è il nuovo presidente dello storico sodalizio cittadino che ha da poco celebrato i suoi primi 90 anni di attività. Cela ha ricevuto le consegne nel corso di una partecipata serata conviviale al Grand Hotel Duomo, dal professor avvocato Federico Procchi che ha guidato il Club nel corso degli ultimi dodici mesi. Al vertice del Rotary pisano, che ricordiamo fu fondato nel 1934, Vito Cela sarà affiancato dal consiglio direttivo composto dai vice presidenti Gianluca De Felice e Sandro Sgalippa, dal segretario Tommaso Strambi, dal tesoriere Andrea Mattolini, dal prefetto Nicola Piegaja e dai consiglieri Mojgan Azadegan e Fabio Calabrese. Del consiglio faranno parte il presidente incoming Paolo Ghezzi e il past president Federico Procchi. E quest’ultimo, nel corso della serata, a cui hanno preso parte anche il presidente dell’Unione Industriale Pisana, Andrea Madonna, e l’assistente del governatore del Distretto 2071 del Rotary International, Maria Antonietta Denaro, ha tracciato il bilancio delle attività svolte ricordando i più importanti service condotti nel corso dell’anno in sinergia con gli altri Rotary Club dell’Area Tirrenica 2 a cominciare dalla borsa di studio finanziata a favore di Leonardo Spadavecchia, giovane economista uscito dalla Bocconi e approdato alla Scuola Superiore Sant’Anna, beneficiario di un Global Grant della Fondazione Rotary, grazie alla quale ha potuto lavorare all’Università di Princeton, sotto la supervisione del professor Markus Brunnermeier, docente di calibro internazionale e attualmente Consigliere Economico del G7, per ultimare un progetto di ricerca insieme alla Banca Centrale dell’Uganda e la serata concerto “Slanci d’amore” con la partecipazione di Ron nel corso della quale sono state raccolti fondi a favore dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e alla Fondazione “Un Passo per te” impegnata nella ricerca contro le malattie rare. A conclusione della serata sono stati conferiti anche i riconoscimenti Paul Harris Fellow all’ingegner Edoardo Sinibaldi, al professor Giuseppe Petralia, al notaio Maria Antonietta Denaro e al dottor Andrea Mattolini.