Il Rotary a favore dei piccoli pazienti dell’Azienda Sanitaria Toscana Nord-Ovest
Continua l’instancabile attività del Rotary Club Pisa in questa fase di emergenza sociale
Il COVID non ferma la solidarietà. Continua l’impegno del Rotary Club Pisa verso quegli enti e quelle strutture che maggiormente risentono degli effetti del distanziamento sociale e delle disposizioni imposte dal perdurare dell’emergenza sanitaria. Il progetto “Riabilitazione a distanza” con l’Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza (UFSMIA) dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest, zona Pisana ha proprio lo scopo di mantenere l’efficienza dei servizi nei confronti dei piccoli pazienti in questo momento in cui le misure di cautela costringono le strutture ad una drastica riduzione, limitando la presenza fisica negli ambulatori allo stretto indispensabile.
L’UFSMIA ha sede presso l’Edifico Polifunzionale situato a Pisa in via Garibaldi e comprende medici, neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti ed educatori professionali che attuano interventi riabilitativi su bambini di età compresa tra gli 0 e i 17 anni con difficoltà di linguaggio e di apprendimento. L’impiego della piattaforma software, donata in questi giorni dal Rotary Club Pisa, garantisce di poter usufruire a distanza, ognuno dalla propria abitazione, dei percorsi terapeutici personalizzati in base alla diagnosi effettuata. E’ così possibile assicurare un costante monitoraggio delle attività, proponendo per via telematica esercizi e terapie sotto il costante e vigile controllo da remoto del personale specializzato.
Alla consegna della piattaforma erano presenti, oltre al presidente del Rotary Club Pisa Gino Dini, la dott.ssa Sabina Ghilli direttore della Società della Salute della zona pisana, la dott.ssa Roberta Romano, responsabile dell’UFSMIA, la dott.ssa Francesca Badalassi, neuropsicomotricista per la riabilitazione, la dott.ssa Ester Fornasier, psicologa e la dott.ssa Erika Marradi, logopedista.
Queste azioni – afferma Gino Dini – rappresentano la vera essenza della nostra associazione che si traduce nel perseguire e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e propulsore di ogni attività di utilità sociale.
Nel ringraziare per la donazione effettuata dal Rotary Club, la dott.ssa Sabina Ghilli ha tenuto a ribadire l’importanza di assicurare la continuità dell’opera svolta dall’Unita Funzionale diretta dalla dott.ssa Roberta Romano, in particolar modo in questo periodo nel quale i pazienti e le loro famiglie incontrano maggiori difficoltà di movimento.